CALORIMETRIA INDIRETTA MEDIANTE CALORIMETRO A MASCHERA GERATHERM RespiratoryGmbH

La calorimetria indiretta consente di valutare sia gli alimenti assunti negli ultimi pasti, sia il metabolismo della persona in esame. Questa metodica quindi consente di intervenire sia sul fronte dell’alimentazione da seguire, sia sul fronte della dietoterapia da intraprendere.
I parametri misurati sono essenzialmente il volume di ossigeno introdotto (VO2) e il volume di anidride carbonica emessa (VCO2).
Poiché il metabolismo umano si basa sulla biochimica ossidativa, quando si «metabolizza» si consuma ossigeno e si produce anidride carbonica.
Già nel 1949 J.B.WEIR un fisico scozzese dell’Università di Glasgow aveva calcolato mediante esperimenti di fisica, come il consumo di ossigeno variasse con il variare degli alimenti assunti con la dieta.

Quoziente Respiratorio

Il rapporto tra anidride prodotta ed ossigeno consumato (VCO2/VO2) è definito quoziente respiratorio. Il Respiratory Quotient o QR con la nostra calorimetria è indicato come RER cioè Respiratory Exchange Ratio. Il RER cambia in base agli alimenti assunti nelle ultime 48 ore.

  • Se si mangiano«Prevalentemente Carboidrati» il RER sarà intorno a 0,90. Addirittura se si esagera con i carboidrati può superare il valore di 1
  • Se il RER è intorno a valori uguali o superiori a 0,80 – ma sempre inferiori a 0,90 indica che si segue una dieta prevalentemente proteica
  • Se il RER è inferiore a 0,80 si sta seguendo una dieta ipocalorica e ipoglicidicaIl calcolo è più preciso se si conosce la quota di azoto urinario (Nu) escreto nelle24ore. Nu rappresenta il catabolita terminale dell’ossidazione proteica. Sapendo che 1 g di Nu corrisponde a 6.25g di proteine, è possibile risalire alla quantità giornaliera di proteine ossidate. Il calcolo è effettuato automaticamente dalla macchina

Predetto

Il livello di consumo teorico calcolato su base statistica per persone di uguale sesso – età – peso e altezza, in condizioni di neutralità termica, assoluta, riposo da almeno 12 ore e digiuno almeno 4 ore. È rappresentato dalla linea orizzontale dritta del grafico calorimetrico Quando non si possono osservare il riposo e il digiuno di 12 ore è bene almeno evitare sin dalla sveglia: caffè o the e alcolici e non aver fatto palestra o attività fisica intensa da almeno 24 ore e avere almeno 4 ore di distanza dall’ultimo pasto. Per questo è importante compilare un diario alimentare e comportamentale delle ultime 48 ore.

Analisi Bioimpedenziometrica

La metodica del BIA si basa sulla proprietà dell’organismo,di condurre la corrente elettrica. Questa proprietà è dovuta essenzialmente alla FFM (Fat Free Mass), che contenendo praticamente tutta l’acqua e gli elettroliti corporei, si comporta come un conduttore elettrico L’Angolo di Fase (l’angolo di fase può essere considerato una sorta di indice di salute) è normale ma basso.
La percentuale di massa magra è normale mentre la massa grassa è bassa come negli atleti di endurance. Il rapporto Sodio/Potassio indica anche che il paziente necessiterebbe di bere di più e consiglio una supplementazione con potassio