Tratto da "La Stampa" sezione Tutto Scienze - Mercoledì 24 settembre
Pollo con soia più tanta verdura e frutta: ecco la dieta in stile Leonardo e Einstein
La creatività si nutre prima di tutto a tavola: cibi come pesche, banane, spinaci, ma anche soia, uova e pollo- tutti ricchi dell’amminoacido tirosina- aumentano con effetti immediati il pensiero creativo e la capacità di avere un “colpo di genio” per risolvere i compiti complessi. Lo rivela uno studio della ricercatrice italiana Lorenza Colzato, che lavora in Olanda all’Università di Leida, e che sarà pubblicato sulla rivista <<Psychological Research>>. La tirosina ha effetti immediati (già dopo un’ora dall’assunzione) sul potenziamento dell’intuizione, spiega Colzato: << Siamo arrivati alla conclusione che mangiare cibi ricchi di questa sostanza oppure assumere integratori alimentari che contengano l’amminoacido può essere particolarmente utile agli studenti durante i compiti in classe che richiedono una massiccia dose di capacità logica deduttiva, come i compiti di matematica>>.
Il team aveva già scoperto in precedenza che assumere qualche grammo di tirosina può incrementare i riflessi, e quindi, la precisione e l’agilità dei movimenti. Ora, nel nuovo lavoro sono stati testati gli effetti di 2 grammi (quantità disponibile in due banane mature e dissolta in succo d’arancia) su due aspetti fondamentali della creatività: il pensiero laterale, vale a dire il pensare fuori dagli schemi per arrivare a soluzioni inattese, e quello convergente, che consiste nel classico colpo di genio per trovare, di colpo, un’idea.
Non è un caso- conclude la studiosa-che <<molti geni di oggi e del passato, come Steve Jobs, Albert Einstein e Leonardo da Vinci, fossero vegetariani e suggerissero diete basate principalmente sulla frutta, che, notoriamente, è molto ricca proprio di tirosina >>.
PAOLA MARIANO