Gli alimenti che possono causare ipotiroidismo e quindi sono da assumere non di frequente se si è in sovrappeso,  sono tutti quelli che interferiscono con il metabolismo dello iodio. In primo luogo dobbiamo fare attenzione alle crocifere come colza, cavoli, rape, crescione, rucola, ravanello, rafano. Alcuni conservanti come i nitrati, che troviamo di frequente nel pesce e nelle carni conservate, interferiscono con l’assorbimento dello iodio. L’attività anti-iodio di questi alimenti è dovuta ai prodotti dell'idrolisi dei glucosinolati, quali tiocianati, isotiocianati e goitrine. In linea generale questi composti vengono inattivati dalla cottura e la loro azione antagonista nei confronti del metabolismo complessivo dello iodio è trascurabile. Inoltre l’apporto di iodio mediante il sale iodato risolve la maggior parte delle carenze nutrizionali di questo indispensabile minerale. Tuttavia la diffusione di diete iposodiche e il contemporaneo maggior consumo di alimenti gozzigeni per le loro vere e giustamente pubblicizzate proprietà anti ossidanti rende frequente lo stato di lieve ipotiroidismo sufficiente pero a causare astenia, facile stancabilità, capelli fragili, freddolosità tutte condizioni che certo non aiutano il metabolismo.